Regesto
Art. 27 cpv. 1, 36 cpv. 2 LCS.
Ove un semaforo disciplini la circolazione, le sue fasi sostituiscono le regole di precedenza altrimenti applicabili. Non è quindi possibile violare il diritto di precedenza di un utente della strada che non fermi il proprio veicolo benché il semaforo segni per lui la luce rossa. Giuridicamente irrilevante è che il segnale luminoso sia destinato a disciplinare la circolazione ad un'intersezione, oppure ad assicurare la protezione dei pedoni su un passaggio pedonale o a permettere l'incrocio senza pericolo in corrispondenza d'una strettoia.