Regesto
Art. 148 CP; utilizzazione abusiva di una carta di credito; inganno con astuzia.
Chi, sapendosi insolvente, conserva la propria carta di credito e ne fa uso malgrado il pregiudizio che ne risulterà per chi l'ha emessa, non si rende, per questo solo fatto, colpevole d'inganno con astuzia ai sensi dell'art. 148 CP.